Gli opposti estremismi
Io penso che il capogruppo Pd al Senato, Zanda, abbia avuto tutto il diritto di sostituire in commissione affari istituzionali il dissidente Mineo. In quella sede si rappresenta il partito: l'art. 67 della Costituzione non c'entra per nulla. Eppoi  che "tra la propria coscienza e il proprio partito si deve scegliere il secondo" lo disse un liberale inglese dell'800 (Sir Gladstone), mica Stalin. Detto questo, e detto anche che non condivido la spettacolarizzazione del dissenso, ritengo però che esso non vada neppure demonizzato. Le riforme istituzionali, nei testi ad oggi conosciuti, sono mal congegnate e devono poter essere corrette.

Il 2 per mille al PD
La Direzione nazionale ha approvato il bilancio 2013 del partito. A fronte di 37,5 milioni di proventi si sono registrati oneri per 48,8 mln. La perdita è notevole, e ad essa si accompagna la riduzione dei contributi pubblici che nel 2014 ammonteranno a 12,8 mln contro i 24,7 dell'anno prima. Anche il Pd deve quindi tagliare drasticamente i costi: tra i primi a farne le spese i 1000 componenti dell'assemblea nazionale che oggi non avranno rimborsate le spese di viaggio. Per far fronte ai minori introiti si conta molto sul 2 per mille, che da quest'anno può essere devoluto con la dichiarazione dei redditi. Pochi però ancora lo sanno: va sostenuto.  Non sempre comunque lo spendere meno è dannoso: dalla relazione del tesoriere si evince che per le elezioni europee del 2009 si spesero 13,5 mln di euro, quest'anno 'solo' 3,3 mln, eppure sappiamo come è andata a finire.

La settimana in Regione
La maggioranza ha fatto quadrato attorno all'assessore alla sanità, Mantovani, ed ha respinto la nostra mozione di censura. Era prevedibile, ma è stato un segnale di debolezza da parte loro: in molti lo avrebbero volentieri licenziato, non l'hanno fatto solo per evitare che tutta la coalizione franasse. È stato imbarazzante vedere come nessuno del centrodestra sia intervenuto nel dibattito a difesa del proprio assessore. La resa dei conti è comunque solo rinviata. Maroni ha illustrato le linee guida della sua riforma sanitaria: difficilmente sarà l'ex sindaco di Arconate a guidarla.

La risposta del Pd ai sindacati dei pensionati su cure intermedie e RSA.
I sindacati dei pensionati hanno lanciato in settimana un appello ai consiglieri regionali attraverso i maggiori quotidiani proponendo le loro priorità di riforma sanitaria. Chiedono più attenzione alle cosiddette cure intermedie ed alla copertura dei costi delle RSA, troppo gravanti sulle famiglie. Entrambe le osservazioni trovano corrispondenza nelle proposte del Pd. Sul primo punto la nostra risposta consiste nella costituzione di Presidi di comunità diffusi in modo omogeneo sul territorio regionale, dove riunire medici di base, specialisti, ambulatori per esami e diagnostica e posti letto per le cure sub-acute e post-acute, in modo da risparmiare ai cittadini il calvario della giungla di servizi oggi esistenti. Sulla seconda questione è necessario che la Regione copra i costi sanitari dell'assistenza in RSA, in conformità con il principio costituzionale dell'universalità del diritto di cura.

Delibere di giunta regionale
Studenti disabili: 2,2 milioni per il servizio di trasporto.
La delibera assegna alle province i contributi statali per facilitare l'accesso e la frequenza degli studenti con disabilità ai corsi di istruzione secondaria ed ai percorsi di istruzione e formazione professionale per l'anno scolastico 2013/14. La delibera fissa i criteri cui le province dovranno attenersi nell'approvare le graduatorie e selezionare i soggetti beneficiari. La selezione avverrà in via prioritaria in relazione all'Isee ( non superiore a 38.000 euro) e, a parità di condizioni economiche, in base alla distanza dell'abitazione dello studente dalla scuola.

Bandi regionali
Contributi per l'acquisto della prima casa di abitazione Per le giovani coppie, le gestanti sole, i genitori soli con figli minori a carico e i nuclei familiari con almeno tre figli, con reddito Isee inferiore a 40.000 euro. Il contributo abbatte fino a due punti il tasso di interesse. Le domande possono essere presentate a partire dal 16 giugno e fino al 4 settembre 2015.
Sostegno ai contratti di solidarietà.
Per le imprese lombarde che stipulino un contratto di solidarietà che preveda una riduzione d'orario di almeno il 40 per cento del normale orario di lavoro. Domande a partire dal 9 giugno e fino ad esaurimento fondi.

Appuntamenti
Lunedì alle 17 partecipo all'assemblea annuale di Confindustria Monza e Brianza; alle 21 riunione dei circoli Pd di Vimercate; il 19 inizia la festa PD  di Brugherio, venerdì 20 e sabato 21 al seminario nazionale di Area Riformista a Massa Marittima.

Enrico Brambilla