Arrivato al numero duecento di questo appuntamento settimanale ringrazio i tanti fedeli lettori, mi scuso con quelli che ho irritato con prese di posizione sgradite (ma sincere) e mi impegno a proseguire l'informazione sulla Regione più oscurantista d'Italia. Buona lettura.

Primo tempo
Il risultato delle convenzioni nei circoli del PD è stato netto. In Lombardia Renzi è al 69,27%, Orlando al 28,60% (in Brianza al 33,58%), Emiliano al 2,13%. Un distacco che parrebbe incolmabile ma che lascia il campo aperto a possibili sorprese nel secondo tempo (a noi milanisti il ricordo di Istanbul insegna). Gli iscritti, percependo l'attacco in corso al proprio partito, hanno voluto in gran parte raccogliersi attorno al segretario uscente, visto come elemento di tenuta nonostante l'insoddisfazione diffusa sulla gestione interna. Vedremo se lo stesso sentimento animerà gli elettori. A mio modo di vedere è un errore di prospettiva: la conferma della linea sin qui tenuta sancirebbe ancor più l'isolamento del PD. L'incidente parlamentare occorso in settimana l'ha confermato: in ogni occasione possibile tutti si riuniscono contro di noi. Rinchiudersi in difesa serve a poco, occorre ritessere relazioni ed in questo Orlando è il segretario più adatto.

La settimana in Regione
La guerriglia in corso nella maggioranza di centrodestra regionale prosegue in varie forme: posizioni differenziate in aula, dissapori in commissione, mancanza di numero legale nelle riunioni. Nella seduta di Consiglio, oltre alla questione vaccini di cui riferisco di seguito, la divisione si è manifestata nei rapporti con la Svizzera, a seguito delle chiusure notturne unilaterali di alcuni valichi di frontiera. La Lega ha assunto le parti dei vicini, benché queste ledano gli interessi di molti nostri lavoratori frontalieri. Di diverso parere Forza Italia e Lombardia Popolare. Confusione totale nelle commissioni su diversi argomenti: finanziamenti ai sistemi bibliotecari metropolitani, assetto di Arpa Lombardia, competenze sull'assistenza ai disabili, difensore civico. Siamo solo agli inizi di una lunga campagna elettorale.

Minori vaccinati
Il Consiglio ha approvato col voto favorevole del PD , contrario dei 5stelle e l'astensione della Lega, una mozione che impegna la Regione a introdurre il requisito delle vaccinazioni obbligatorie per l'ammissione dei bambini agli asili nido della Lombardia. L'assessore alla sanità Gallera, contrario all'obbligo, si è astenuto.
La mozione è motivata dalla progressiva riduzione della quota dei bambini vaccinati in Italia, accompagnata dalla ripresa di malattie come il morbillo, di cui si stanno verificando focolai di infezione di una certa rilevanza anche dalle nostre parti.
Su questo tema PD e Patto civico hanno da tempo depositato un proprio progetto di legge regionale, che giace in commissione per l'ostruzionismo leghista e pentastellato.

Consumo di suolo
La legge lombarda sul consumo di suolo prevede un periodo transitorio di 30 mesi, scadente ai primi di giugno prossimi. In questo frangente vi sono state numerose controversie interpretative. Finalmente, anche per le pressioni di ANCI, la Giunta ha predisposto un progetto di legge in cui si prevede che, fin da subito, i comuni possano approvare varianti al documento di piano del PGT con stralcio di previsioni vigenti. Nel caso di nuove previsioni, il bilancio complessivo di consumo di suolo dovra? comunque essere uguale o inferiore a zero. Inoltre per i piani attuativi oggetto di previsioni vigenti per i quali non sia stata ancora presentata istanza, i comuni potranno mantenere la possibilita? di attivazione oppure disporre eventuali modifiche mediante variante urbanistica. La proposta di legge prevede altresi? che la validita? dei documenti di piano che dovessero scadere prima dell’adeguamento del PTCP o del PTM, o che siano gia? scaduti alla data di entrata in vigore della presente proposta di legge, puo? essere prorogata di dodici mesi successivi a tale adeguamento.
Nel complesso sono correzioni positive. Speriamo non vengano stravolte dagli ultrà del cemento presenti nella maggioranza.

Il patto per i comuni
Con delibera di giunta del 20 marzo scorso sono state fissate le procedure per la richiesta da parte dei comuni di spazi finanziari utilizzabili ai fini del patto di stabilità.
Si tratta di un patto orizzontale a grandezza regionale (previsto da legge statale) nel quale gli enti territoriali possono mettere a disposizione spazi finanziari per investimenti e indebitamento (corrispondenti in tutto o in parte ai risultati di amministrazione degli esercizi precedenti) a favore di altri enti che poi restituiranno il “favore” nel giro dei successivi cinque esercizi finanziari.
Le regioni potrebbero poi aggiungere ulteriori spazi finanziari propri, ma questa non sembra essere, per ora, l'intenzione della Lombardia. I comuni hanno tempo dal 15 al 30 aprile per segnalare i propri fabbisogni.

Bandi Regionali
Contributi alle scuole d'infanzia non statali e non comunali anno 2016/2017
Scadenza: 21 aprile 2017 entro le ore 12.00. VEDI DECRETO   VEDI ALLEGATO
Dote trasporti
Beneficiari: residenti in Lombardia, titolari di abbonamenti validi per viaggiare sui treni Alta Velocità, in abbinamento a i treni regionali e suburbani, ed eventuali altri mezzi di trasporto pubblico
Scadenza: tra l’ 1 e il 10 luglio 2017 per gli abbonamenti validi da gennaio a maggio 2017. Per gli abbonamenti dei mesi seguenti, le richieste potranno essere inoltrate nelle successive finestre temporali di ottobre, gennaio e aprile.

Appuntamenti
Lunedì 10 alle ore 18 sono a Radiolombardia. Venerdì 14 alle 21 alla Camera del Lavoro di Monza incontro con Cesare Damiano, a sostegno della candidatura di Andrea Orlando alla segreteria del PD.

Enrico Brambilla