Il quorum mancato
Non ho firmato per i referendum di Civati. Sarei quindi un ipocrita se scrivessi di essere dispiaciuto che non sia stato raggiunto il numero di firme necessarie. Non riesco però neppure ad esserne contento. Alcune delle questioni poste mi trovano d'accordo coi proponenti, dai quali mi separano però la scelta dello strumento referendario ed il potenziale uso in chiave anti-PD. Mi piacerebbe comunque che nel partito se ne discutesse laicamente e ritengo che la scelta di Pippo di andarsene, alla fine ci privi di un punto di vista scomodo e talvolta perfino irritante, ma sempre intelligente e di sprone. Un grande partito ha bisogno anche di questa linfa, che altrimenti, al di fuori, rischia di sprecarsi.


La settimana in Regione
È stata approvata, con l'astensione del PD, la legge sul trasferimento delle funzioni alla Città Metropolitana. La maggioranza, Lega in testa, crede poco alla nuova istituzione e si è limitata ad un compitino scarsamente propositivo. Con un emendamento a voto segreto siamo riusciti a far stralciare l'articolo riguardante la fusione dei parchi Nord e Sud Milano, tema da rivedere in un apposito provvedimento. Approvata anche la nuova legge sulle costruzioni in aree sismiche: nuovi adempimenti soprattutto per i comuni, ai quali abbiamo chiesto venga fornito adeguato supporto. Via libera, poi, al Piano Cave della Provincia di Bergamo, al termine di un pasticcio giudiziario protrattosi per anni. Infine, marcia indietro della maggioranza sulla legge proposta dalle opposizioni per il riequilibrio di genere nelle nomine di Regione Lombardia. La bocciatura preannunciata si è trasformata in un rinvio in commissione per il riesame.

Salvini versus Maroni
La sfida lanciata a Maroni dagli amministratori PD, d'intesa col gruppo consigliare ed il partito, sul referendum per l'autonomia, sta creando fibrillazioni nella Lega. Salvini ha tuonato che trattare col PD è tempo perso, Maroni gli ha replicato che lui intende andare avanti e che prima di criticare bisogna leggere le carte. In pratica, i sindaci dei comuni capoluogo ed i presidenti di provincia hanno proposto a Regione Lombardia di avviare da subito, insieme, un confronto con Roma per poter gestire meglio alcune funzioni con garanzia di risorse. Il governo ha già dato segnali di apertura, che renderebbero a questo punto inutile il referendum voluto da centrodestra e Cinquestelle. Martedì si discuterà anche di questo, e ad essere in difficoltà stavolta è la maggioranza.

Pubblici esercizi versus macellerie
Gli effetti della crisi si misurano anche in termini di contrapposizioni non più solo tra autonomi e dipendenti ma anche tra categorie (o corporazioni) di imprenditori. Ne abbiamo avuto riprova in IV commissione dove è in discussione un provvedimento di semplificazione normativa sul commercio. Verrebbe data la possibilità a macellerie e pescherie di somministrare direttamente gli alimenti, come avviene in molti paesi d'Europa. In commissione sono però intervenute due categorie entrambe rappresentate da Confcommercio: Pubblici Esercizi e Macellerie. Punti di vista ed interessi opposti per spartirsi un mercato in crisi. È giusto preoccuparsi di avere regole che valgano per tutti, ma non si può fermare l'inevitabile evoluzione del commercio.

Il sostegno al reddito in Lombardia
Il gruppo di lavoro sulle misure di sostegno al reddito in Lombardia ha iniziato ad esaminare un primo schema di progetto di legge. Al tavolo siedono rappresentanti di tutti i gruppi politici e la discussione è molto faticosa, per le evidenti diverse impostazioni. Tuttavia è un'occasione importante per contribuire a dotare la nostra regione di strumenti utili a contrasto della povertà. Uso quindi questo breve post per chiedere a chi avesse esperienze in merito e volesse discuterne di segnalarmelo. Lunedì Maroni dovrebbe illustrare la sua proposta di dare 300 euro mensili ai disoccupati da oltre 36 mesi per 6 mesi. Mi pare un intervento ancora accidentale, in un campo che avrebbe bisogno di maggiore sistematicità.

Bandi regionali
Borsa dei giovani talenti sportivi 2015
Finalità: valorizzare l'impegno e la dedizione in campo sportivo profuso da giovani lombardi di accertato talento che si sono distinti nel periodo 1 settembre 2014 - 30 giugno 2015. Ciascuna “Borsa” ha un valore nominale pari ad € 1.470 che potrà essere incrementato, in presenza di un minor numero di designazioni presentate, fino ad un massimo di € 3.000.
Beneficiari: ragazze e ragazzi in possesso dei seguenti requisiti: • avere un’età compresa tra i 12 anni compiuti e i 18 anni non ancora compiuti. Il limite di età è elevato ad anni 25 non ancora compiuti per gli atleti paralimpici; • essere residenti in Lombardia da almeno 5 anni; • essere tesserati presso società/associazioni sportive dilettantistiche lombarde iscritte al Registro Nazionale del Coni o al Registro parallelo del CIP affiliate ai Comitati Regionali Lombardia delle Federazioni Sportive Nazionali o delle Discipline Sportive Associate; • essere stati individuati dal Comitato Regionale della Federazione Sportiva Nazionale o dalla Disciplina Sportiva Associata di appartenenza, sulla base dei punteggi attribuiti in applicazione di una specifica griglia di valutazione.
Scadenza: 15 ottobre 2015 (Le candidature dovranno pervenire dai Comitati Regionali delle Federazioni Sportive Nazionali di CONI e CIP e alle Discipline Sportive Associate)  Vedi il Decreto    Vedi l'Avviso
Bando cani guida per non vedenti
Finalità: fornire aiuto e sostegno agli organismi senza scopo di lucro che addestrano cani guida per soggetti non vedenti e li assegnano gratuitamente. Beneficiari: Organismi non lucrativi di utilità sociale; Cooperative iscritte all'albo regionale delle Cooperative Sociali; Organizzazioni iscritte nel registro regionale del Volontariato; Associazioni iscritte all'Albo delle Associazioni; Associazioni, Fondazioni o altra Istituzione di carattere privato riconosciuta ai sensi dell'art. 12 del Codice Civile; Enti di patronato; altri soggetti privati senza scopo di lucro
Scadenza: 25 ottobre 2015  Vedi la delibera   Vedi il Modulo richiesta

Appuntamenti
Giovedì 8 ottobre alle 17.30 direzione regionale PD Lombardia.

Enrico Brambilla